Non solo prevenzione, igiene e cura dei denti nel nostro studio dentistico. Oggi anche l’estetica del sorriso, il raggiungimento di una condizione di benessere generale nel piacersi, l’acquisizione di una capacità espressiva accattivante nelle relazioni, costituiscono uno dei nuovi scopi della odontoiatria 2.0.
La cosmesi odontoiatrica oggi si avvale di tecniche sempre più efficaci nel ‘esaudire le esigenze più specifiche dei nostri pazienti e lo sbiancamento dentale è una di queste.
Il trattamento viene preceduto generalmente da una accurata pulizia dei denti da parte del vostro dentista, eseguita con ultrasuoni e con un getto di bicarbonato per detergere al meglio la superficie ed eliminare lo strato di glicoproteine e mucopolisaccaridi che li ricopre.
Tutto ciò per consentire al perossido di entrare quanto più a contatto con i prismi dello smalto.
Discromie, macchie, decolorazioni vengono trattate, dopo adeguato isolamento e protezione dei tessuti molli, con perossido di idrogeno o perossido di carbamide, che liberando ossigeno ad alta concentrazione disgregano i pigmenti responsabili della alterazione del colore dello smalto. Le sedute durano circa un’ora, con 2-3 applicazioni successive.
I risultati a volte sono variabili poiché soggettivi, dipendendo soprattutto dalla qualità dei denti e dalle cause della discromia, e, raramente, è presente, come effetto collaterale, un po’ di ipersensibilità dentale, trattabile con applicazione di fluoro contestuale.
Il trattamento, poiché innocuo, può essere ripetuto nel tempo più volte senza alcuna controindicazione. Ovviamente il fumo ed una eccessiva assunzione di caffè, tè ed altri pigmenti alimentari sono controindicati, ai fini del risultato, nel medio e lungo termine, mentre la scrupolosa applicazione di corrette tecniche di igiene orale domiciliare giova nel mantenimento di una brillante colorazione.
Cosmetica dentale, dunque, al servizio di tutti, giovani e meno giovani.
Dott.Riccardo Figlioli