Quando è nato nella mia mente il nuovo studio a palermo, ho subito pensato a quello che, da paziente, avrei voluto ricevere dal mio dentista. Terapie nuove ? Cortesia ? Maxi sconti ? Eleganza ? Forse tutte queste cose; cose che certamente oggi fanno la differenza, soprattutto in un libero mercato dove la concorrenza spinge, sempre più oltre i limiti, la gestione di una clinica dentale.
Ma poi ho pensato che se avessi dovuto portare dal mio odontoiatra di fiducia mio figlio, mia moglie, mia madre o suggerire un nome ad un caro amico, avrei dovuto aggiungere un altro elemento, fondamentale, insostituibile, irrinunciabile: la certezza dei protocolli di sterilizzazione.
Alla fine però in ogni studio questi protocolli dovrebbero essere eseguiti in maniera corretta e, se esiste un reale rapporto di fiducia con il proprio dentista, questo dovrebbe bastare; dovrebbe bastare la fama, il rapporto di fiducia creato negli anni, il passaparola, le informazioni ricevute da un amico…….e così via.
Ma basta veramente? È davvero sufficiente per tutti?
Ed allora è nata l’idea, complessa nella sua realizzazione, ambiziosa, ma anche un pò folle, di creare un’area di sterilizzazione al centro di 4 unità operative. Un cuore pulsante alla vista di tutti, da cui si riceve ed a cui si da tutto ciò che serve per ogni terapia. Un’area che i pazienti possono osservare attraverso i vetri prima di sedersi sulla poltrona odontoiatrica, facendo domande al personale, stupendosi della complessità dei passaggi obbligati per raggiungere uno standard ideale, compiacendosi per essere resi partecipi di un mondo fondamentale per la loro salute ma fino ad oggi forse inaspettato: quello della sicurezza dell’igiene e della sterilità.
Amiamo il nostro lavoro. Ci abbiamo creduto e lo abbiamo fatto. Questo è solo un aspetto, ma realizzando tante piccole cose abbiamo provato a creare una realtà innovativa.
Riccardo Figlioli