La diagnostica radiologica in odontoiatria ha avuto negli ultimi anni uno sviluppo esponenziale. La tecnologia ha messo in soffitta la vecchia lastra analogica a sviluppo manuale per lasciare il passo alla rivoluzione digitale. Questa ci consente di avere sui nostri monitor, in tempo reale, le immagini ottimizzate bidimensionali o tridimensionali e di poter eseguire una diagnosi o un piano di trattamento immediati ai nostri pazienti grazie anche ad una straordinaria qualità delle immagini.
I vantaggi sono innegabili.
Rapidità, confort delle nuove apparecchiature, software in continuo sviluppo, ma, soprattutto, la possibilità di somministrare una quantità di radiazioni enormemente inferiore rispetto al passato. Questo fa la differenza. Basti pensare che una CBCT (Cone Beam Computerized Tomography ), esame fondamentale per una pianificazione implantare, oggi necessita di una dose anche 10/15 volte inferiore rispetto a quella somministrata dalle vecchie TAC !
Naturalmente tutto questo non si deve tradurre in un uso indiscriminato di queste procedure. La giustificazione di ogni esame eseguito insieme ad una corretta informazione al paziente sulle motivazioni e sul dosaggio utilizzato, sono imprescindibili nel nostro codice deontologico.
Sarà fondamentale anche la collaborazione con un esperto qualificato che sottoponga periodicamente le nostre apparecchiature a controlli di qualità per verificarne il corretto funzionamento.
Non dimentichiamo mai dunque che tecnologia e deontologia dovranno essere valori inseparabili.
Dott. Riccardo Figlioli